Talentuosa, elegante e gentile; la nostra bellissima primo violino dell’orchestra del Liceo. Siamo sconvolti come comunità educante: abbiamo accolto Jasmine il primo giorno di scuola e stavamo percorrendo insieme il cammino di crescita che si sarebbe concluso con il diploma. La violenza dell’addio ci lascia attoniti e senza parole. “Dove le parole finiscono, inizia la musica”, così dice Heine. E noi adesso guardiamo e riguardiamo e guardiamo ancora una volta le immagini di Jasmine che suona, ascoltiamo il suono del suo violino, il suono della sua anima. Ora è solo il tempo del dolore e delle lacrime.
La Dirigente Scolastica
Personale scolastico